L’adolescente attraversa una complessiva ristrutturazione che rende il Sé vulnerabile, attraverso un fisiologico cambiamento che lo pone però spesso in un’area di rischio: si trova ad oscillare tra il desiderio di autonomia ed i bisogni sempre presenti di dipendenza, accentuati dal disorientamento e dalla paura delle domande provenienti dal proprio corpo, dalle spinte istintuali e dal mondo esterno familiare ed extrafamiliare
L’adolescente ha bisogno del sostegno della sua famiglia per poter superare in modo adeguato questo periodo critico, ma allo stesso tempo, il rapporto con i genitori è difficile perché può essere vissuto come poco soddisfacente, conflittuale, privo di comprensioni. I genitori, da parte loro, possono essere incerti su quale sia il modo migliore per stare vicino al figlio, perché possono sentirsi rifiutati o essere vittime di paure irrazionali di fronte alle richieste di autonomia dei loro ragazzi.
Le complesse modificazioni adolescenziali, connesse alla maturazione sessuale e alla maturazione cognitiva, in combinazione con stress di diversa origine ed entità possono portare ad una sintomatologia in parte o transitoriamente sovrapponibile a quella di un disturbo psicopatologico.
In adolescenza, poiché la personalità non si è ancora definita stabilmente, la sintomatologia può essere variabile e manifestarsi attraverso:
• sintomi ansiosi (fobie, attacchi di panico, comportamenti ossessivi)
• stati depressivi e di chiusura, isolamento sociale
• rifiuto delle attività scolastiche
• disturbi dell’alimentazione
• difficoltà relazionali
• atti di autolesionismo
Perché sia efficace, la psicoterapia individuale dell’adolescente necessita di una fiducia piena e di una presa di coscienza graduale, in parallelo al confronto con la famiglia.
Con il dialogo e la progressiva alleanza di lavoro si possono analizzare le situazioni disfunzionali e progettare modalità alternative di gestione delle proprie difficoltà e di comunicazione più funzionale in famiglia e con gli altri.
“Le complesse modificazioni adolescenziali in combinazione con stress di diversa origine ed entità possono portare ad una sintomatologia sovrapponibile a quella di un disturbo psicopatologico.”